Il cambio di un rubinetto non è una operazione che si compie con elevata frequenza in casa, sono sostituiti a causa dell'usura e o del cattivo funzionamento.
Il cambio di un rubinetto non è una operazione che si compie con elevata frequenza in casa, tuttavia, in giardino o nel cortile di casa i classici rubinetti orizzontali e magari molto datati, possono dover essere cambiati perché non più in grado di effettuare efficacemente l’arresto del flusso di acqua.
La caratteristica tipica dei rubinetti orizzontali, è la loro semplicità di installazione, essi possono essere semplicemente avvitati sul tubo di adduzione dell’acqua a mezzo di un manicotto di raccordo.
La prima operazione da fare per cambiare un rubinetto è quella di arrestare il flusso dell’acqua tramite la valvola di intercettazione (o un altro rubinetto) a monte del tubo sul quale c’è il rubinetto da cambiare.
Con una chiave a pappagallo o chiave Stillson si blocca il manicotto sul quale è avvitato il rubinetto, mentre quest’ultimo viene svitato con una chiave regolabile senza denti, il verso di svitamento è quello antiorario.
La prima difficoltà che si incontra con i rubinetti particolarmente vecchi è la resistenza opposta all’operazione di svitamento e prodotta dalle incrostazioni e/o dalla ruggine, soprattutto nelle zone con acque particolarmente dure.
Proseguire in maniera forzata nel vano tentativo di svitamento, può essere pericoloso per chi effettua l’operazione e provocare danni o ulteriori ostacoli come la rottura o la deformazione dello stesso rubinetto. L’effetto collante delle incrostazioni sul manicotto può essere facilmente neutralizzato con dei colpetti di martello più o meno leggeri sulla parte, filettata internamente, dello stesso manicotto.
Se quanto su descritto non dovesse produrre effetti positivi, si può provare a riscaldare lo stesso manicotto in corrispondenza della parte filettata per facilitarne lo svitamento del rubinetto, il riscaldamento può essere prodotto con un cannello a gas.
Un’alternativa ulteriore è costituita da spray o liquidi in contenitori con becco che ne permettono lo spruzzo direttamente sulle parti incrostate, facilmente disponibili in commercio a prezzi contenuti.
L’installazione del nuovo rubinetto avviene dopo aver pulito ed asciugato la parte filettata del manicotto sulla quale deve essere applicato del teflon a sufficienza prima dell’avvitamento del nuovo rubinetto.
Idraulico 24 11/03/2020 11:33
Rubinetteria 06/24/2018 22:31