Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
29 marzo 2012 4 29 /03 /marzo /2012 12:58

Per operare in borsa è necessario essere titolari di un conto trading. In questo articolo verranno elencati alcuni criteri di valutazione per la scelta tra le offerte disponibili sul mercato.

 

Il trading è un'attività che richiede tempo e risorse: non ci si può improvvisare trader! Per tale motivo è importante fare un'auto analisi per stabilire se si vorrà fare qualche investimento a tempo perso oppure se ci sia l'intenzione di intraprendere questo lavoro in modo serio e professionale. Nel primo caso sarà sufficiente richiedere alla propria banca - presso la quale si ha già aperto un conto corrente - di essere abilitati al conto titoli, oppure fare una richiesta in tal senso attraverso l'home banking. La maggior parte dei conti correnti abilitati al trading consente l'acquisto e la vendita di azioni online.
Nel secondo caso è preferibile aprire un conto trading presso una banca di investimento (o broker) che dia la possibilità di operare attraverso una piattaforma professionale, dotata di book verticali e di grafici in tempo reale per analizzare costantemente i mercati finanziari.

 

 

Le banche indicate nel precedente paragrafo non forniscono lo strumento fondamentale per un trader: la piattaforma di trading. Vediamo quali sono gli elementi necessari che una banca online deve offrire nell'apertura di un conto di trading:
1) book verticali di negoziazione (un minimo di tre) con profondità di mercato a 10 livelli;
2) grafici tick by tick con storico daily di almeno 10 anni;
3) wachlist dei principali mercati mondiali;
4) call centre dedicato al trading per ovviare a possibili guasti tecnici delle piattaforme;
5) chiarezza nella procedura di deposito dei capitali presso solide banche depositarie.
Tra le principali banche italiane che offrono questi servizi troviamo fineco online bank, banca sella, intesatrade ed iwbank.
Scegliendo una banca italiana vige il regime del risparmio amministrato, pertanto il capital gain verrà calcolato direttamente dalla banca presso cui si ha aperto il conto. Se si preferisce seguire il regime della dichiarazione per il pagamento della tassa sul capital gain si dovranno scegliere banche estere: web bank, con la sua piattaforma T3, oppure saxobank, activetrades o altri brokers esteri.

Condividi post
Repost0

commenti